il linguaggio dell'icona

Al discepolo che Gesù amava non appaiono angeli; nella cavità sepolcrale vede brillanti le bende.
"La notte è inoltrata, il giorno è ormai vicino"; gli occhi del discepolo stanno per aprirsi alla fede. "Le tenebre stanno diradandosi e la vera luce già risplende".
Come nella precedente icona, un albero verde annuncia la nuova primavera di vita e ne capta il profumo nell'aria. E' un momento trepido, un incontro appassionato: la visione inebria di senso e di grazia il riserbo del discepolo amico. Poi viene Pietro..., il destinatario dell'annuncio, la "pietra" del nuovo edificio.  
(testi di fr. Espedito D'Agostini in
" Via lucis", p.16, Servitium editrice ISBN 88-8166- 144-6)